QUARON 10-07-2024 Procede il progetto delle comunità energetiche in Valsesia. Presente il presidente dell’Unione montana Valsesia Francesco Pietrasanta e l’esperto Davide Ceretti di En Green. «Oltre una ventina di sindaci presenti, tante domande sulle modalità operative e sugli obiettivi: è questa la sintesi della serata - spiega il presidente Pietrasanta ., Ho visto davvero molto interesse e partecipazione, c’è la consapevolezza che si sta facendo qualcosa di importante per il futuro del nostro territorio, e questo genera entusiasmo e grande senso di responsabilità».
Davide Ceretti ha spiegato come la società EnGreen stia operando per creare il contesto giuridico all’interno del quale potranno costituirsi le Comunità Energetiche Rinnovabili su base comunale o sovra comunale. Pietrasanta e l’assessore Mauro Osti hanno quindi sottolineato che presso l’Unione Montana verrà attivato uno sportello dedicato per fornire tutte le informazioni necessarie sull’argomento.
Ieri sea a Quarona si è svolto un ulteriore passo on la costituzione della Comunità Energetica di Quarona e a speranza è che, a stretto giro, ne vengano costituite tante altre. «Il titolo dell’incontro è “Comunità Energetica: si parte!” ed è la risposta alla domanda più frequente che mi sento rivolgere da tutti gli stakeholder: “Quando si parte?”. Finalmente tutti i tasselli sono andati al loro posto con l’affidamento alla società EnGreen dell’incarico per la creazione del soggetto giuridico, sotto al quale si potranno costituire le Comunità Energetiche Rinnovabili su base comunale o sovra comunale», riprende Pietrasanta.
La creazione di una Comunità Energetica non è semplice, e ancor più difficile è la sua sopravvivenza: per questo i tempi di preparazione sono stati lunghi, con l’obiettivo di creare un solido substrato non solo per la costituzione, ma soprattutto per garantirne poi l’operatività anche in termini di ricerca, gestione e rendicontazione dei fondi, in modo da assicurare ai comuni coinvolti tutti i benefici che derivano dalla produzione di energia a livello locale, per giungere (nel medio periodo) alla autonomia energetica territoriale. Il secondo passo sarà il coinvolgimento dei soggetti privati.