VARALLO 07-07-2024 Importante iniziativa di solidarietà e divulgazione da parte delle donne della LILT valsesiana durante l’Alpàa: si chiama “Riusi-amo” e, proponendo il riuso di capi d’abbigliamento, unisce l’impegno ambientale alla raccolta fondi per sostenere la prevenzione, nello specifico contro ill tumore alla mammella nelle
donne giovani.
«Cogliamo l’occasione di questa straordinaria kermesse, che richiama sempre migliaia di visitatori, per far conoscere le iniziative della LILT, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, e per raccogliere fondi che serviranno per importanti attività di prevenzione sul territorio – dicono le fiduciarie di Borgosesia, Varallo e Quarona, Rosanna
Prosino, Antonietta De Simone e Maria Rosa Bergero – possiamo contare sulla disponibilità di 22 volontarie, che a turno terranno aperto al pubblico lo spazio che ci è stato concesso in Via Umberto, 70: un atelier, dove le donne potranno entrare per conoscerci e parlare con noi, e dove potranno aderire all’iniziativa “Riusi-amo”: abiti come
nuovi, da “acquistare” con un’offerta libera – aggiungono - per ridare vita ad indumenti ancora in ottimo stato,
spesso di alta qualità, rispettando l’ambiente ed effettuando un atto di amore verso altre donne che, con il
ricavato del progetto, potremo sostenere offrendo loro ecografie mammarie gratuite».
L’attività delle sezioni LILT Valsesiane prosegue, dunque, nel solco avviato dalla Partita della Prevenzione, organizzata
a giugno a Borgosesia: «Negli ultimi due mesi, già 150 donne hanno usufruito del nostro supporto – spiegano
ancora le fiduciarie – è ormai noto che il tumore della mammella colpisce in età sempre più precoce, ed è proprio
alle donne più giovani che si rivolge il nostro impegno, volto a diffondere e sostenere la cultura della prevenzione
oncologica, che è ancora la principale ancora di salvezza per questo tipo di malattie. Accanto a questo progetto,
portiamo avanti altri importanti impegni a fianco dei malati oncologici: dalla “Banca della Parrucca” al servizio di
accoglienza presso l’ambulatorio senologico dell’Ospedale di Borgosesia fino a nuove progettualità che partiranno in
autunno».
Lo spazio di Via Umberto n.70 a Varallo (quasi difronte alla Biblioteca Farinone Centa) vuole essere un luogo di
incontro e accoglienza per tutti coloro che sono interessati a saperne di più sulle iniziative della LILT e desiderano
sostenere questa importante realtà: «Ci auguriamo che saranno molti coloro che verranno a trovarci – concludono
Rosanna Prosino, Antonietta De Simone e Maria Rosa Bergero – l’auspicio è che tutti possano uscire rasserenati dal
nostro atelier: per aver chiacchierato con noi, per essersi comprati un bel capo a offerta libera e anche, speriamo,
per aver preso la decisione di unirsi a noi come volontari!».