VARALLO 27-06-2024 Alpàa, la manifestazione regionale che grazie alle sue caratteristiche si è affermata nel tempo come l’evento più importante e atteso sul territorio valsesiano, giunge alla sua quarantottesima edizione e per l’occorrenza si pone come obiettivo quello di offrire ai suoi cittadini, passanti e consumatori, 10 giorni di musica e intrattenimento gratuiti.
Nata nel 1977 con l’intento di valorizzare e promuovere il territorio valsesiano con il suo straordinario patrimonio di tradizioni, l’Alpàa è presto diventata un appuntamento imperdibile, una festa a cielo aperto che raccoglie ogni anno più di 150.000 persone di differenti età.
È l’intera Città, Varallo – una località suggestiva e affascinante, circondata dai monti – a prendere vita attraverso luci, colori e suoni che giorno dopo giorno si susseguono in un clima di festa che combina differenti attività e progetti:
- la piazza: cuore pulsante e motore della manifestazione, per l’occasione si trasforma in un palco che dà vita a concerti gratuiti e che nel tempo ha ospitato grandi artisti quali Lucio Dalla, Giorgia, Antonello Venditti, Cesare Cremonini, Marracash e molti altri.
- il viale alberato: un’area commerciale espositiva occupata da circa 80 stand;
- le contrade storiche: tipiche stradine di Varallo che ospitano per l’occasione differenti player operanti nel mondo dell’artigianato;
- i punti gastronomici in cui si possono facilmente trovare prelibatezze locali e provenienti da diverse regioni d’Italia e non solo che trovano il loro fulcro in: Piazza San Carlo, che si trasforma nella rinomata Piazza del Gusto, uno spazio dedicato ai ristoratori che propongono ogni sera una selezione di piatti ricercati e di alta cucina;
- il prestigioso Palazzo d’Adda: patrimonio storico e culturale del territorio interamente dedicato all'esposizione di opere e creazioni artigianali.
- le numerose visite guidate gratuite: 10 giorni di visite organizzate al patrimonio storico-artistico varallese, come ad esempio al Complesso Monumentale del Sacro Monte d Varallo, patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO alla Pinacoteca, che conserva opere di Gaudenzio Ferrari e di Tanzio da Varallo e ad altri luoghi più insoliti come il Museo dell’Energia, le contrade storiche, la chiesa della Madonna del Sacro Cuore e la chiesa di santa Maria delle Grazie, i musei MOA e la Collegiata di san Gaudenzio.
- le Mostre ed esposizioni: Sparse per la città, decine di mostre, esposizioni ed installazioni arricchiranno il programma della manifestazione unendo arte, cultura e tradizione.
- le ProLoco: un’intera area dedicata alle associazioni locali con musica dal vivo e proposte gastronomiche tipiche del territorio.