BORGOSESIA 05-06-2024Agli ambulatori distrettuali di Borgosesia e Varallo si aggiungono quelli di Quarona, Grignasco e Romagnano Sesia ed il Presidente di Unione Montana Valsesia, nonché referente dei Sindaci del Territorio per la sanità, si fa portavoce del riscontro positivo degli amministratori locali: «Come Presidente dell’Unione ed insieme ai Sindaci valsesiani – dice Francesco Pietrasanta – ho portato avanti con caparbietà il dialogo con l’Asl per rappresentare le
esigenze dei cittadini, soprattutto quelli sprovvisti del medico di famiglia: l’apertura degli
ambulatori distrettuali rivolti ai cittadini temporaneamente privi del medico di medicina generale
è una risposta importante che l’Asl ha dato al territorio, tenendo conto che il problema che
affligge la sanità non è (come molti lamentano) la mancanza di investimenti, ma la mancanza di
medici e infermieri, a livello nazionale».
Pietrasanta fa riferimento alle tante critiche mosse alla sanità in questo periodo elettorale,
rilevando molte imprecisioni: «Ci sono tanti aspiranti amministratori pubblici che si esprimono
sul tema della sanità – commenta il Presidente di UMV – ed è legittimo, ma occorre essere
corretti nelle esternazioni: da un lato, bisogna prendere atto delle oggettive difficoltà legate alla
carenza di professionisti, dall’altro occorre avere l’onestà intellettuale di non lanciare lo
spauracchio di una deliberata deriva della sanità pubblica a favore di quella privata (soprattutto
se si è gettonisti al servizio di cooperative private). Ai cittadini bisogna parlare con onestà e
lealtà, bisogna adoperarsi per aiutarli, evitando di fomentare preoccupazioni e mancanza di
fiducia nel servizio pubblico».
E’ proprio ai cittadini che il Presidente Pietrasanta si rivolge, con un appello chiaro e onesto: «Il
periodo è oggettivamente difficile, non qui da noi, ma in tutta Italia – spiega – bisogna stare con i
piedi per terra, fidarsi delle competenze degli amministratori del territorio e di coloro che
lavorano nella sanità pubblica: ringrazio il dottor Germano Giordano e la signora Daniela Dago,
che si sono adoperati senza riserve per gli ambulatori distrettuali, e ringrazio il dottor Ruga, un
medico serio e sempre disponibile per i bisogni della gente. È su questo che si deve puntare –
conclude Francesco Pietrasanta – mantenendo fiducia e rispetto per il lavoro di tutti coloro che
operano nella sanità e che, speriamo, con le nuove politiche, potranno tornare ad essere in
numero sufficiente ed adeguato ai bisogni della popolazione».