VERCELLLI 17-05-2024 Pulire il letto dei fiumi per tutelare il territorio, custodire l’ambiente, garantire aicittadini infrastrutture adeguate e sicure: questi i fronti di massimo impegno per Angelo Dago, che staconcludendo il suo primo quinquennio come Consigliere Regionale e si candida per proseguire il suolavoro a Torino.
Dopo l’alluvione del 2000, Dago si è impegnato a fondo per garantire sicurezza al territorio, muovendosi su più fronti: la cura dei fiumi ed il disalveo programmato, la catalizzazione di fondi per la tutelaidrogeologica e la concentrazione di investimenti per il ripristino delle infrastrutture.
Sul fronte del disalveo, il consigliere valsesiano è orgoglioso dei risultati ottenuti: «La pulizia degli alvei,
che era stata pressoché bloccata nel recente passato, nella legislatura che si sta concludendo è tornata ad
essere una pratica fondamentale per la tutela del territorio – spiega il consigliere Dago - in collaborazione
con gli Assessori competenti e con il Governatore Cirio, mi sono impegnato a fondo per l’introduzione
strumenti normativi innovativi, che hanno consentito di riattivare gli interventi di pulizia dei letti dei
fiumi, mettendo in sicurezza zone dove da molti anni si attendeva di poter intervenire per tutelare gli
abitanti da eventi alluvionali. Abbiamo introdotto un modello agile, a zero burocrazia, che ha reso più
semplice per le aziende rendersi disponibili per rimuovere gli accumuli di ghiaia dal letto dei corsi
d’acqua: grazie a questo sistema – aggiunge – abbiamo potuto già vedere realizzati molti interventi, visto
che le ditte ricevono immediatamente le concessioni e possono iniziare subito i lavori».
Il frutto di questo lavoro è che il Vercellese è stato uno dei territori piemontesi dove la pulizia degli alvei
ha avuto maggiore impatto: «Come Presidente della Commissione Ambiente – spiega il Consigliere – nei
cinque anni passati mi sono impegnato affinché si attivassero bandi per il disalveo: abbiamo iniziato con
un bando annuale, siamo passati a due e ho avuto garanzia che il numero dei bandi aumenterà, in modo
da poter attivare sempre più cantieri per la pulizia dei letti dei fiumi, con beneficio anche per la Regione,
alla quale arrivano introiti significativi da reinvestire su infrastrutture ed opere di messa in sicurezza delle
sponde. Le operazioni di disalveo, inoltre – ricorda Angelo Dago – hanno un effetto benefico sulla
presenza di pesci nei corsi d’acqua: ricostruiamo infatti l’habitat naturale delle specie ittiche, che
possono tornare a popolare i nostri fiumi».
Sul fronte infrastrutture, Angelo Dago sta seguendo l’evolversi della situazione relativa al Ponte di
Romagnano: «I cittadini sono ancora in attesa che venga costruito il ponte definitivo – spiega il
consigliere – oggi l’attraversamento avviene su un manufatto efficiente, ma provvisorio, che proprio in
questi giorni è oggetto di preoccupazione da parte dei cittadini a causa delle forti piogge che hanno
ingrossato il fiume. È un problema da risolvere insieme ad Anas – conclude il Consigliere - con tempi certi:
se il mio mandato verrà rinnovato in Regione, questa sarà una delle priorità del mio lavoro per la prossima
legislatura. Occorre un ponte sicuro e definitivo in questo punto di attraversamento strategico per il
collegamento tra le provincie del quadrante».