ALAGNA 01-03-2024 Sciare a Pasqua è per gli irriducibili, quelli che gli sci non li sfilerebbero mai. Ma quando la Pasqua arriva a marzo, quando la primavera comincia appena a fare capolino in pianura, allora diventa davvero un’opportunità irresistibile, quella di salire in quota e scartare l’uovo di Pasqua, più in alto di tutti.
La sorpresa? Un immenso comprensorio sciistico dove sciatori di tutti i livelli possono mettersi alla prova avvolti dallo scenario straordinario offerto dal massiccio del Monte Rosa.
La primavera in quota arriva sempre con un po’ di ritardo. Se in pianura i ciliegi sono già in fiore, a Pasqua qui c’è ancora tempo per un’ultima sciata. Il candore della neve ricopre i profili di queste valli fino alla metà di aprile, per un’avventura bianca in uno dei più grandi comprensori sciistici d’Europa. Sullo sfondo, il profilo del Monte Rosa disegnato da speroni di roccia che perforano di tanto in tanto il bianco dei ghiacciai.
A dominare questo scenario, svettano i 4634 m di punta Dufour, da cui scendono in picchiata le tre valli a cavallo di Piemonte e Valle d’Aosta, tutte diverse ma tutte figlie dello stesso massiccio: ognuna con il proprio carattere, uno spirito che le infiamma e le contraddistingue.
Scialpinismo con cena in quota a Gressoney-La-Trinité
Il friday night nella valle di Gressoney indossa ai piedi sci e pelli di foca! Fino a metà aprile, infatti, sono previste ogni due venerdì sera uscite di scialpinismo accompagnate dai pisteur-securiste di Monterosa Ski, in tutta sicurezza lungo le piste che da Staffal portano al Colle Bettaforca. La magia della neve illuminata dal bagliore delle stelle, il silenzio che invade una montagna svuotata del clamore del giorno, crea un’atmosfera irripetibile di serenità e simbiosi con la natura. Ad arricchire ulteriormente lo spettacolo della montagna in notturna, la possibilità di fare aperitivo o cenare in quota, grazie ai ristori Jutz, Sitten e Ristoro Colle Betta che rimarranno aperti anche la sera.
I percorsi disponibili per lo sci alpinismo in notturna sono due:
• da Staffal a Sant’Anna, lungo la pista B6 Delle Marmotte, con uno sviluppo di 2300 metri e un dislivello positivo di 350 metri; • da Sant’Anna al Colle Betta, lungo l’itinerario di risalita Colle Betta, con uno sviluppo di 3100 metri e un dislivello positivo di 550 metri.La discesa è possibile lungo il Pistone Betta, la Pista Delle Marmotte e, a seguire, la Pista Diretta Staffal.