17-2-2024 -- Secondo un censimento realizzato da Fediaf, Federazione europea dei produttori di cibo per gli animali domestici, in Italia i gatti domestici sono 10.228.000, più numerosi dei cani che invece supererebbero solo i 9 milioni.
E così in oltre 10milioni di case oggi c'è un festeggiato o una festeggiata. Un signor festeggiato: regale per portamento e carattere, simbolo di indipendenza di pensiero e di dignità. Il gatto è colui che non si piega al volere altrui, neppure al suo fornitore di cibo; il gatto non si vende per una carezza o un croccantino, ma come sanno bene tutti gli amici umani di questi quadrupedi (guai a chiamarli padroni, il peloso non lo sopporterebbe), sanno essere affettuosi.
La Giornata nazionale del gatto, che fa il paio con altre giornate simili disseminate nel corso dell'anno (come quella del 17 novembre dedicata ai gatti neri), nasce nel 1990 su iniziativa della rivista "Tuttogatto". Molteplici i significati legati a questa data, scelta in maniera non casuale, quello più suggestivo è legato alla numerazione romana del 17 trascritto in XVII, che è l'anagramma di VIXI, ovvero "vissi". E solo chi ha 7 vite come i gatti, può dire davvero di avere vissuto. Intanto i diretti interessati ...ronfano. Già, i festeggiati non potrebbero essere più indifferenti a tutto ciò. Diciamo pure che oggi, 17 febbraio è la festa nazionale dei gattari più che dei gatti.
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