BORGOSESIA 08-12-2023 E’ arrivato nelle scorse ore in Comune il benestare della
Soprintendenza per l’intervento di restauro e risanamento conservativo sul Ponte di Agnona,
monumento simbolo della città di Borgosesia: «Aspettavamo con trepidazione la risposta della
Soprintendenza - commenta il Sindaco Fabrizio Bonaccio – per poter finalmente procedere
all’intervento su questo spettacolare monumento, biglietto da visita della nostra città, elemento
focale del mio programma elettorale: ho promesso ai miei concittadini che questo straordinario
monumento storico sarebbe stato curato e valorizzato, e così sarà!».
Nei mesi scorsi il Sindaco aveva già provveduto a far effettuare lo stanziamento di bilancio per la
realizzazione dell’intervento, ed oggi grazie all’approvazione da parte dell’Organo di tutela dei
beni culturali è possibile passare alla fase esecutiva: «Siamo pronti all’approvazione esecutiva del
progetto da parte della Giunta – dice Bonaccio, che ha conservato la delega ai Lavori Pubblici, e
dunque segue personalmente tutto l’iter – e presto istruiremo la gara ed affidare i lavori, che
interesseranno la sede stradale ed i prospetti del manufatto. Al termine, questo spettacolare
monumento sarà riportato, come merita – conclude il primo cittadino - all’antico splendore e la
sua bellezza sarà ulteriormente messa in evidenza da un consistente miglioramento
dell’illuminazione, studiata dai progettisti sulla base dei più moderni criteri di illuminotecnica».
Il Ponte di Agnona è stato costruito nel periodo napoleonico, tra il 1778 ed il 1782, quando il
Sesia segnava il confine tra Italia e Francia e ad Agnona si trovavano gli uffici della dogana francese
e, proprio sotto al ponte, c’erano le postazioni di guardia. Il ponte, articolato su quattro arcate e
quattro piloni, fu progettato dall’architetto napoleonico Nicolao Boine.