SANTHIA' 28-11-2023 "Canta, danza, respira. Il futuro è nell'aria".
E’ questo il suggestivo titolo della giornata di raccolta fondi che si terrà domenica
3 dicembre a Santhià.
Il Sindaco Angela Ariotti, l’amministrazione comunale insieme al Comitato di
Salussola Ambiente è futuro hanno organizzato infatti un intero pomeriggio di
leggerezza, con canto e danza, per raccontare di una battaglia che stiamo
ancora combattendo: il no alla discarica d’amianto.
Ma facciamo un passo indietro, nel 2017 una società pavese ha presentato alla
Provincia di Biella il progetto per realizzare una discarica di amianto nel Comune
di Salussola in località Brianco. Il progetto prevedeva un volume pari a circa
1.500.000 mc per una superficie di circa 80.000 mq ed uno scavo da realizzarsi
ex novo con profondità di 13 m, e la formazione di un rilevato alto 18 m rispetto
al piano di campagna.
Nel progetto, l’impianto si collocherebbe su suolo agricolo di pregio, in adiacenza
ad altri lotti a destinazione agricola e coltivati a riso che, per le sue qualità
organolettiche eccezionali, ha raggiunto il riconoscimento ed il merito di fregiarsi
della DOP Riso di Baraggia biellese e vercellese.
Inoltre si troverebbe su un’area che il Piano Tutela delle Acque della Regione
Piemonte indica come zona di ricarica di falda degli acquiferi profondi, utilizzate
per il consumo umano, e meritevoli di una tutela assoluta. Dal punto di vista
geologico non vi sono potenti strati argillosi a protezione dell’acquifero: il
collegamento diretto tra la falda superficiale e la falda profonda, caratteristica di
queste zone, rende il sito molto delicato, poiché l'acqua che si infiltra in queste
aree viene utilizzata a valle per l'approvvigionamento dei pozzi potabili.
“Nelle fasi relative alla presentazione del Progetto in Provincia di Biella ebbi
modo di incontrare le persone che fanno parte dell’Associazione Salussola
Ambiente é Futuro.
Persone appassionate del loro territorio, irriducibili, che hanno dedicato in questi
lunghi anni ore e ore di studio, di analisi sui documenti prodotti, avvalendosi di
tecnici del settore.
Quando si trattava di presentare le Osservazioni, molti di loro passavano notti in
bianco per lavorare sugli ultimi documenti da presentare.
La loro tenacia e il fatto di credere, io stessa, che questa discarica occorreva
combatterla, hanno fatto sì che il Comune di Santhià, da subito si è schierato
contro. Nei primi anni seguito dai Comuni di Verrone e Cerrione,
successivamente dal Comune di Carisio. ” racconta il Sindaco Angela Ariotti
Il procedimento è stato lunghissimo ed è stato caratterizzato dall'opposizione
netta nella cittadinanza che ha rappresentato con ogni mezzo e ad ogni livello
istituzionale la propria motivata contrarietà al progetto di una discarica
evidentemente sovradimensionata rispetto alle reali esigenze del territorio, senza
essere tuttavia riservata al suo servizio: ci sono state centinaia di pagine tra
perizie ed osservazioni scritte, manifestazioni e sit-in, una petizione che ha
raccolto 13.000 firme, appelli in Regione, ricorsi e controricorsi.
Nonostante tutto l'iter si è concluso nel 2021 con l'approvazione del progetto da
parte della Provincia di Biella, rendendo necessario ricorrere a nuove azioni
legali: i Comuni di Santhià e Carisio, Legambiente sostenuta dal Comitato
Salussola Ambiente è Futuro, il Consorzio del riso DOP di Baraggia biellese e
vercellese, le aziende agricole limitrofe all'area interessata dalla discarica hanno
fatto ricorso al TAR Piemonte per l’annullamento della determinazione della
Provincia di Biella che autorizzava la discarica di amianto: con questi 4 ricorsi si
è concretizzato un fronte di azione imponente, rappresentativo di diversi attori
del territorio, che ha pochi precedenti nella storia del biellese e del vercellese.
A giugno il TAR Piemonte ha accolto i nostri ricorsi con una pronuncia che di
fatto ha bloccato la discarica, La società proponente ha già fatto appello al
Consiglio di Stato contro la sentenza a noi favorevole, mettendoci di fronte a un
duplice problema: le casse sono vuote e le forze umane sono poche.
In questi anni abbiamo profuso una quantità enorme di energie e denari, tuttavia
siamo consapevoli che arrendersi adesso sarebbe un errore.
“Un ricorso non è banale per una Amministrazione e peggio ancora per un
Comitato, ma la situazione merita uno sforzo collettivo che si sta concretizzando.
A chi sostiene questi sforzi va la gratitudine di tutti noi, e l'appello a continuare a
sostenere tutti i soggetti che si battono da anni per dar voce a un territorio che
chiede solo maggiore rispetto” commenta il Sindaco Angela Ariotti.
Vi invitiamo pertanto a non mancare a questo pomeriggio di condivisione in cui
potrete godere della musica del coro Melody Rock e dell’ emozionante esibizione
delle ballerine di Studio Danza Insieme.
Domenica 3 dicembre, ore 17 Spazio Eventi di Via Monte Bianco, 24 Santhià