BORGOSESIA 02-08-2023 "L'Asl di Vercelli, insieme ad altre in tutta Italia - indicano i consiglieri regionali vercellesi Alessandro Stecco e Angelo Dago - sta affrontando il grave problema della carenza di medici di famiglia, specialmente nelle zone montane e interne delle province. Questa situazione è il risultato di anni di errata programmazione a livello nazionale. Tutte le regioni stanno affrontando con la massima attenzione questa carenza di medici di famiglia, e hanno adottato meccanismi di emergenza, come elevare le soglie dei mutuati per i medici di famiglia e convenzionare quelli in formazione, oltre all'apertura di ambulatori di continuità assistenziale.
Vogliamo sottolineare che siamo consci che non esiste responsabilità delle istituzioni locali o regionali per questa emergenza organizzativa. È necessario rispondere a questa situazione non solo con misure straordinarie ma temporanee, altresì cercando soluzioni personalizzate e modulate in base alle esigenze dei pazienti".
"Proponiamo che i tecnici studino e mettano in campo meccanismi - proseguono i leghisti Dago e Stecco rispettivamente presidenti delle commissioni Ambiente e Santità del Consiglio regionale del Piemonte - quanto più possibile elastici per gli anziani, i pazienti fragili e i malati cronici, garantendo o agevolando la presa in carico da parte dei servizi sanitari. Inoltre, riteniamo fondamentale l'incremento della gestione domiciliare e il potenziamento degli ambulatori di continuità assistenziale.
Nel frattempo, per coloro che temporaneamente non hanno un medico di famiglia assegnato, sono disponibili gli ambulatori dei medici di continuità assistenziale a Borgosesia e Varallo, sia al mattino sia al pomeriggio. La prenotazione è possibile chiamando il numero 3669357217.
Continuiamo a seguire attentamente la situazione e lavoriamo di concerto agli enti locali per trovare soluzioni a lungo termine, allo scopo di garantire un servizio sanitario adeguato per tutti i cittadini della Valsesia".