MASSERANO 07-06-2023 "Sono molti gli infortuni nei cantieri dovuti a cadute dall’alto, il più delle volte a causa della mancanza di protezioni individuali o di ponteggi inadeguati. “Tre morti al giorno nei cantieri in Italia non sono una fatalità”.
Questo ennesimo episodio racconta quanto ancora si debba fare nella fase di prevenzione degli infortuni, la formazione e l’informazione non devono soltanto essere degli attestati o dei documenti firmati.
“Purtroppo in molti casi è quello che succede”.
Serve investire di più sulla sicurezza, una adeguata formazione e un’informazione attenta e mirata in base al cantiere, potrebbe in molti casi salvare delle vite ed evitare infortuni. Inoltre, ribadiamo da tempo che la formazione andrebbe fatta presso gli enti Bilaterali di settore. È l’unica via percorribile per invertire questa tendenza negativa. I lavoratori del settore delle costruzioni sono i soggetti più esposti a incidenti gravi e troppo spesso mortali. Alto deve rimanere il livello di attenzione verso il settore delle costruzioni, i bonus edilizi e gli investimenti del PNNR, che hanno investito e investiranno il Nostro territorio. Devono essere un’opportunità, non un dramma con un aumento di infortuni o di lavoratori e lavoratrici che non rientrano dai propri cari.
Restiamo in attesa del lavoro delle autorità preposte chiamate a far chiarezza, per comprendere le responsabilità di quanto accaduto. Siamo addolorati per la morte del lavoratore che pochi giorni fa era rimasto coinvolto nell’incidente sul cantiere di Masserano. Siamo vicini ai familiari e ci rendiamo disponibili sin da subito per aiutare la famiglia e invitandoli presso il Nostro ente per attivare tutte le procedure di tutela e di prestazioni".
Segretari di Fenealuil Piemonte Davide Trombino, Giovanni Turro Di Filca Cisl P.O e Ivan Terranova di Fillea Cgil Biella intervengono in merito all'incidente sul lavoro a Masserano accaduto il 24 maggio