PIEMONTE - 28-04-2023 --Il primo trimestre dell’anno ha evidenziato una sostanziale stabilità delle iscrizioni al Registro delle Imprese delle Camere di commercio piemontesi rispetto ai primi tre mesi del 2022, mentre le chiusure hanno mostrato un sensibile aumento: il saldo è apparso conseguentemente negativo per circa 2mila unità.
Dall’analisi puntuale dei dati emerge, infatti, come nel periodo gennaio-marzo 2023, siano nate in Piemonte 7.749 imprese, 25 aziende in meno rispetto al I trimestre 2022. Le cessazioni (valutate al netto delle cancellazioni d’ufficio) si sono attestate a 9.387 contro le 8.021 del I trimestre 2022. Il saldo è risultato negativo per 2.062 unità.
Lo stock di imprese complessivamente registrate a fine marzo 2023 presso il Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi ammonta quindi a 423.811 realtà imprenditoriali.
Il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni si traduce in un tasso di crescita negativo, pari al -0,38%, dato lievemente peggiore sia rispetto a quanto registrato a livello nazionale (-0,12%) nel trimestre in esame, sia nei confronti del risultato piemontese del I trimestre 2022 (-0,20%). Va tuttavia sottolineato come il I trimestre dell’anno mostri tradizionalmente una dinamica negativa a causa del concentrarsi, in tale periodo, della registrazione delle cessazioni avvenute alla fine dell’anno precedente.
La debole contrazione evidenziata dal tessuto imprenditoriale regionale risulta il frutto di variazioni negative di lieve entità segnate in tutte le realtà provinciali. Biella (-0,76%) e Asti (-0,60%) mostrano i dati peggiori, seguite da Vercelli e Alessandria (entrambe con un tasso del -0,53%). Cuneo e Torino, con un risultato pari al -0,35%, segnano un tasso di crescita in linea con quello medio regionale. Verbania (-0,21%) e Novara (-0,17%) registrano le performance meno negative tra le province piemontesi in questi primi tre mesi del 2023.