NOVARA - VERCELLI - 16-02-2023 --Il bilancio delle vittime causate dal sisma che ha sconvolto le popolazioni turche e siriane nella notte tra il 5 e 6 febbraio 2023 è vicino a 40.000 perdite umane. L’Università del Piemonte Orientale, dove oggi studiano e lavorano 47 studenti di nazionalità siriana e 14 di nazionalità turca, attraverso le parole del Rettore Gian Carlo Avanzi esprime la solidarietà nei confronti delle popolazioni coinvolte.
«Tutta la comunità accademica dell’Università del Piemonte Orientale – ha detto il Rettore Avanzi – è vicina ai cittadini turchi e siriani che stanno affrontando una prova durissima, una catastrofe naturale di dimensioni immani che ha colpito popolazioni già fortemente provate dai conflitti e dalla povertà. L’Università è pronta a sostenere tutte le iniziative umanitarie, come quelle già attivate dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell'Alto Commissariato della Nazioni Unite per i Rifugiati e della Croce Rossa Italianache siano in grado di alleviare la sofferenza delle persone che vivono in quei luoghi. Iniziative analoghe si stanno discutendo anche in seno alla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e l’UPO sarà sicuramente in prima fila per sostenerle.»
Il Rettore Gian Carlo Avanzi e il Prorettore Roberto Barbato hanno incontrato in Rettorato, a Vercelli, Georges Cheikho e Kinan Nahhass, studenti di nazionalità siriana che da anni vivono la realtà accademica dell’UPO. Insieme a colleghe e colleghi siriani e turchi, sia all’UPO sia in altre università del Nord-Ovest, grazie all’aiuto delle associazioni di volontariato e delle istituzioni locali stanno cercando di mettere in piedi iniziative concrete per sostenere le vittime del terremoto.
Il dottor Cheikho è di Aleppo, tra le città più colpite dal sisma nel nord della Siria; è medico specializzando in Igiene e Sanità pubblica e studia e lavora dividendosi tra la Scuola di Medicina, a Novara, e l’Ospedale Sant’Andrea a Vercelli dove svolge attività di ricerca nell’ambito dell’aging presso l’Osservatorio epidemiologico diretto dal professor Fabrizio Faggiano. Al dottor Nahhass, che è di Damasco e che ha anche insegnato Arabo come tutor per il corso di laurea magistrale in Filosofia, politica e studi culturali del Dipartimento di Studi umanistici, mancano solo pochi esami per concludere il corso di laurea magistrale in Management e Finanza, a Novara.