
VERCELLI 12-01-2023 Valter Bossoni è stato confermato Segretario Generale della CGIL Vercelli Valsesia. La rielezione è
avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 11 gennaio, all’Hotel L’Angolo di Carisio, a conclusione del V
Congresso Provinciale della Camera del Lavoro di Vercelli e della Valsesia, iniziato il giorno precedente
(martedì 10 gennaio) e intitolato “Il Lavoro Crea il Futuro”.
Bossoni, alla guida della CGIL vercellese e valsesiana dal giugno 2018 e già confermato una prima volta
nell’ottobre dello stesso anno, resterà quindi in carica per il prossimo quadriennio.
Nato a Novara nel 1966, sposato e papà di tre figli, Bossoni ha iniziato la sua esperienza sindacale nella
CGIL come delegato metalmeccanico nella FIOM, è stato poi Segretario della FILLEA di Novara e ha
fatto parte della FILLEA regionale piemontese. In seguito è approdato alla CGIL Vercelli Valsesia, dove
ha ricoperto l’incarico di Segretario della FILCAMS e di Segretario Organizzativo della Camera del
Lavoro.
Il confermato Segretario Generale è stato rieletto con l’86% di voti favorevoli dall’Assemblea Generale.
Dopo aver aperto il Congresso con la propria relazione, Bossoni ha quindi elencato le linee
programmatiche sulle quali ha incardinato la propria ricandidatura, nel solco di quanto svolto negli
anni scorsi e per affrontare le questioni attuali e future sul territorio:
- Lavoro e occupazione, con particolare attenzione alla lotta al precariato e alla disoccupazione,
alla promozione della parità di genere e dell’occupazione giovanile, alla garanzia di sicurezza
sul luogo di lavoro;
- Sanità, con la salvaguardia e il potenziamento dei presidi ospedalieri di Vercelli e Borgosesia e
dei servizi territoriali grazie anche agli investimenti conseguenti alle risorse disponibili dal
PNRR;
- Infrastrutture e trasporti, con modelli di mobilità sostenibile e particolare attenzione al settore
della logistica compreso il potenziamento delle intermodalità gomma/ferro e della
progettualità per la realizzazione di una nuova viabilità tra Vercelli e Novara;
- Acqua, per il monitoraggio di una possibile svolta entro la fine dell’anno nella gestione dei
compiti e delle funzioni di servizio idrico svolto dall’ATO2.
Questo senza dimenticare tematiche di più ampio respiro nazionale e internazionale come la guerra in
Ucraina, caro-energia, tutela delle fasce più deboli della popolazione, immigrazione e accoglienza,
ambiente e riscaldamento globale, antifascismo, diritti di libertà della donna e all’orientamento
sessuale.
«I grandi cambiamenti avvenuti in questi ultimi anni, accelerati anche a causa della crisi pandemica e
dal conflitto russo-ucraino, sono epocali – commenta Bossoni – Il movimento sindacale e la CGIL
devono assumere un impegno perché le ricadute non gravino sui lavoratori, sui pensionati e su tutta la
società; occorre quindi ripensare ad un forte intervento di carattere pubblico affinché i divari sociali
che si sono creati siano ricondotti in un sistema più equo e solidale».


