
Benedetto XVI ha fatto la storia, non fosse altro per il gesto delle dimissioni. Ma non c'è solo questo, il Papa emerito è stato visto da molti come il vero punto di riferimento anche sotto il papato di Francesco. Benedetto non è stato un papa mediatico, ma di sostanza, che non si preoccupava del consenso facile ed immediato. Per questo, il suo pensiero, così come la coerenza delle posizioni, emergono a distanza di tempo. A volte a fatica, e nonostante un fuoco contrario. Ad esempio, è stato bollato come un Papa ultraconservatore, ma ha abbandonato il potere dimostrando di essere, invece, un coraggioso rivoluzionario. E' stato anche ferocemente attaccato per aver pronunciato il cosiddetto discorso di Ratisbona, visto come un incendiario ed inopportuno attacco all'Islam. In realtà, aveva semplicemente affrontato il tema del rapporto tra fede e ragione e messo in evidenza che bisogna rifiutare sempre l'uso della violenza per motivi religiosi. Certo, aveva citato Maometto, ma aveva torto a riflettere sul tema? Non nascondiamoci dietro ad un dito, che cosa è successo negli anni e che cosa sta succedendo oggi in Iran? Ricordo la visita di Papa Benedetto XVI a Torino e la mia emozione nell'incontrarlo. Si informò sui problemi della Regione. Parlava a bassa voce, ma le sue parole hanno lasciato un segno indelebile.
Buona domenica e buona settimana.
Roberto Cota


