CRESCENTINO 22-11-2022 Nella notte tra il 15 ed il 16 novembre a Crescentino i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto due cittadini italiani, colti nella flagranza dell’atto di impossessarsi di materiale in acciaio allo stato grezzo, del valore di circa 12.000 Euro, depositato nel magazzino di una ditta ubicata in Strada Torino n.10 di quel centro.
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vercelli, nella persona della P.M. Dott. Maria Serena Iozzo, ha costituito l’apice di una attività investigativa che ha avuto inizio nello scorso mese di ottobre, allorquando ignoti avevano perpetrato – a distanza di pochi giorni - due analoghi furti ai danni della medesima azienda. Con l’ausilio di attività tecnica, i militari di Crescentino hanno raccolto riscontri che consentono di attribuire gravi indizi di colpevolezza a carico degli arrestati anche in relazione a tali precedenti azioni criminose, che avevano comportato danni alla parte lesa per circa complessivi 35.000 Euro.
In particolare, uno dei presunti responsabili di tali azioni, sottoposto all’arresto, agevolava la commissione dei reati svolgendo l’attività lavorativa di magazziniere presso la ditta ove erano stati perpetrati ripetutamente i furti.
La refurtiva recuperata è stata restituita agli aventi diritto, mentre i due arrestati – in sede di udienza di convalida del provvedimento restrittivo - sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria in attesa della celebrazione del processo.