SANTHIA' 04-11-2022 Le officine Magliola di Santhià sono state acquisite all'asta da un gruppo veneto solo qualche giorno addietro e l'associazione cittadina Obiettivo Salute preme affinché da subito la nuova proprietà avvii la bonifica dall'amianto da tanto attesa. "Purtroppo- spiega la presidente del sodalizio Paola Bertona- Ad oggi è rimasta inapplicata l’ordinanza sindacale del marzo 2017 che prevedeva la bonifica dell’amianto presente sul fabbricato della proprietà ex Magliola entro 12 mesi per salvaguardare la salute pubblica". L’ordinanza in questione disponeva altresì che qualora i lavori non fossero stati eseguiti entro i termini indicati, si sarebbero fatti eseguire d’ufficio e le spese sostenute sarebbero state imputate ai proprietari e riscosse nelle forme previste dalla normativa. "Ebbene- continua Bertona - cinque anni dopo rileviamo che la situazione è inalterata, con l’unica variante dell’avanzare del degrado dell’amianto dovuto allo scorrere inesorabile del tempo". Proprio qualche giorno fa l'intero stabile è stato aggiudicato l’asta dando così speranza per nuovo posti di lavoro ma anche per un avvio della bonifica.


