BIELLA 28-10-2022 C'erano anche i Giovani Imprenditori biellesi alla missione internazionale del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) che, nelle scorse settimane, ha organizzato la visita alla sede del Parlamento europeo a Bruxelles, incontrando rappresentanti politici italiani e e tecnici della delegazione di Confindustria.
"L'Europa è centrale nell'Agenda dei Giovani Imprenditori, a partire dal tema del convegno nazionale di Rapallo fino alla missione a Bruxelles, a cui anche noi abbiamo potuto partecipare, grazie all'invito del Gruppo Giovani Cnvv, che ringrazio" afferma Stefano Sanna, Giovane Imprenditore dell'Unione Industriale Biellese che ha preso parte all'iniziativa con Cecilia Salussolia e Lorenzo Grosso.
Il commento di Stefano Sanna
"Per noi imprenditori, l'Europa è l'orizzonte di riferimento - spiega Sanna - e Confindustria è presente con una delegazione permenente a Bruxelles seconda solo a quella tedesca. Questo per noi significa poter disporre di una forte rappresentanza in grado di portare a livello europeo le istanze della manifattura, cosa affatto non scontata visto che, su 27 Paesi UE, pochi hanno una storia industriale paragonabile alla nostra. Oggi, dopo aver assistito agli sconvolgimenti delle catene di fornitura dell'industria globale a causa della crisi pandemica, sono fiducioso si sia compresa appienola centralità della manifattura come motore dell'economia e dello sviluppo: per questa ragione, la rilevanza strategica dell'industria deve riflettersi nelle linee delle politiche europee".
Un esempio è dato dalla gestione della crisi energetica: "E' auspicabile l'individuazione di soluzione a livello europeo - prosegue il Giovane Imprenditore - perché, in un mercato unico, provvedimenti unilaterali adottati da un singolo Stato sono iniqui, quando non addirittura controprocuenti. E' infine importante partecipare al dibattito europeo in maniera critica e propositiva, perché su temi quali l'energia vengano prese decisioni condivise a beneficio anche di una nuova politica energetica italiana".


