Ignazio La Russa è il nuovo Presidente del Senato, Lorenzo Fontana il nuovo Presidente della Camera. Si tratta di due figure con un curriculum di tutto rispetto. Eppure la sinistra si è scatenata lamentando una loro presunta inadeguatezza. In particolare, contestano le idee e le posizioni che i due politici hanno assunto in passato. Per la sinistra, non è importante giudicare sul campo il lavoro dei due Presidenti, ma rimarcare il fatto che se non sei di sinistra, sei inadeguato a ricoprire ruoli istituzionali. Non importa se il centrodestra ha vinto le elezioni: se il risultato non va in un certo modo, ecco che parte la delegittimazione culturale. In Italia ed all'estero, non si fanno scrupolo di denigrare un intero paese. La Russa e Fontana avranno delle idee non da tutti condivise, ma davvero questo pregiudizio nei loro confronti fa rabbrividire perché è una forma, pesante, di intolleranza. E’ evidente che i presidenti di Senato e Camera nell'esercizio delle loro funzioni devono essere super partes, tutelare anche le opposizioni ed essere attenti alle diverse anime del paese. Questa capacità, però, va testata sul campo. Solo dopo, eventualmente, si potrà criticare.

Buona domenica e buona settimana.

Roberto Cota