VARALLO 16-07-2022 Anche la Valsesia, con l’assessore alla cultura dell’Unione Montana Attilio Ferla, era presente al “Primo convegno nazionale di arte, conoscenza e patrimonio culturale immateriale - Itinerario dei saperi e saper fare il Merletto in Italia” nell’ambito della terza edizione della Biennale del Merletto che si è tenuto a Venezia. Insieme all’assessore Attilio Ferla, hanno partecipato all’incontro di Venezia anche Paola Scarrone e Giorgio Bozza, della Società Operaia di Varallo, ente da anni impegnato nella salvaguardia e nella promozione del Puncetto.
Nel suo intervento al convegno, il professor Ferla ha portato i saluti del territorio valsesiano ed ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti per il raggiungimento dell’obiettivo di far riconoscere il merletto quale patrimonio dell’umanità: «Solo uniti si possono raggiungere determinati obiettivi – ha sottolineato l’Assessore – dunque, al di là delle nostre forti identità, è fondamentale trovare unità di intenti per lavorare tutti insieme verso il raggiungimento di un obiettivo così importante come quello del riconoscimento del nostro “saper fare” da parte dell’Unesco». Attilio Ferla, nel ricordare la conformazione del territorio Valsesiano e citando anche il particolare impegno del Comune di Fobello nella tutela e promozione del puncetto, ha fatto riferimento all’Ecomuseo della Valsesia ed al suo intento di valorizzare il territorio e tutte le sue produzioni attraverso il coinvolgimento delle comunità.


