BIELLA 11-07-2022 Una conversazione per parlare di musica come cura e poi un concerto a ingresso libero
ma con una raccolta di offerte tra il pubblico che diventerà una donazione per progetti
di prevenzione, cura e ricerca sul cancro: giovedì 21 luglio saranno i Sick Tamburo e il
loro fondatore Gian Maria Accusani a tenere a battesimo il nuovo capitolo del progetto
Pink Positive, l’iniziativa dedicata alle donne (ma non solo) che stanno affrontando un
tumore, per dare loro informazioni, consigli e uno sguardo di fiducia verso il futuro.
L’appuntamento è a Biella, dove da venerdì 15 luglio e fino a domenica 24 si terrà il
Reload Sound Festival, uno dei principali appuntamenti con la musica dal vivo
dell’estate piemontese. Biella è anche il luogo di nascita del Fondo Edo Tempia, da
quarant’anni punto di riferimento sul territorio per tutto quello che riguarda il cancro
anche attraverso la Fondazione Tempia, partner della casa farmaceutica Daiichi
Sankyo per Pink Positive.
Il Fondo Edo Tempia sarà ospite di Reload per tutti e dieci i giorni del festival ma la
giornata del 21 sarà tutta dedicata ai temi legati alla salute. Comincerà alle 19 quando
Gian Maria Accusani dialogherà con il direttore generale del Fondo Pietro Presti,
partendo dalla sua esperienza personale. I Sick Tamburo sono nati qualche anno dopo
lo scioglimento dei Prozac+ grazie ad Accusani e a Elisabetta Imelio, che già avevano
condiviso l’esperienza della precedente band. È tra un disco e un concerto che
Elisabetta Imelio ha iniziato le terapie per un tumore al seno. Accusani scrisse per lei
una canzone, “Un giorno nuovo”, e poi un’altra, “La fine della chemio” che venne poi
re-incisa con la partecipazione di star come Jovanotti, Elisa e Manuel Agnelli per
devolverne il ricavato a due associazioni impegnate accanto alle donne malate di
cancro. A Biella parlerà di musica e del modo in cui è stata importante per affrontare
l’ansia e la paura insieme all’amica malata.
È lo stesso beneficio che la musicoterapia può apportare ai pazienti. Proprio la
conoscenza di questa disciplina complementare è uno degli obiettivi di Pink Positive
che propone un podcast e una serie di playlist su Spotify. Il primo episodio del podcast
è già a disposizione: s’intitola “Di che cosa parliamo quando parliamo di
musicoterapia” ed è condotto dal medico Francesco Leone, direttore di oncologia
dell’ospedale di Biella, e dal musicoterapeuta Guido Antoniotti. Le playlist contengono
raccolte di brani che possono aiutare a trovare sollievo e benessere o a dare sfogo alle
proprie emozioni. Sono state selezionate da musicisti (il jazzista Max Tempia, il
biologo-compositore Emiliano Toso), professionisti (il musicoterapeuta Davide Ferrari)
ed esperti come lo staff organizzatore di Reload Sound Festival. Un’ulteriore proposta
per i prossimi mesi sarà un ciclo di sedute gratuite di musicoterapia online per farne
sperimentare gli effetti benefici alle pazienti oncologiche.


