VERCELLI 05-05-2022 I carabinieri del Reparto Operativo di Vercelli hanno identificato e deferito quattro giovani per detenzione illecita di armi e munizionamento.
Il fenomeno delle bande giovanili, pur nella loro complessa eterogeneità, può essere definito come
gruppi di ragazzi che condividono miti, valori e modelli culturali in contrasto con le norme
proprie della comunità più ampia a cui fanno riferimento. Negli ultimi tempi, tuttavia, la situazione è
degenerata tant’è che nei quartieri periferici di alcune metropoli italiane si è assistito a risse da parte di
bande armate contrapposte che si sono affrontate in maniera particolarmente aggressiva. I carabinieri del
Nucleo Informativo di Vercelli, da alcuni mesi, hanno iniziato a monitorare i canali social ed i siti internet
utilizzati dai giovani per mantenere sotto controllo la situazione. Grazie a questa costante opera di
osservazione, una settimana fa è stato individuato un video che era stato girato in un condominio popolare di
Santhià ove i protagonisti, giovani per lo più stranieri, alcuni dei quali incappucciati, brandeggiavano coltelli
di grosse dimensioni con fare minaccioso, impugnavano pistole semiautomatiche, nonchè mostravano del
munizionamento, esibendo diverse banconote e delle bustine verosimilmente contenenti sostanze
stupefacenti. Nei testi delle canzoni facevano chiari riferimenti a forti disagi sociali patiti dal problematico
contesto abitativo (condominio popolare malfamato) nonché ad una forte insofferenza verso l’operato delle
forze dell'ordine
L’attività di indagine dei carabinieri del Reparto Operativo ha permesso, nel giro di alcuni giorni, di
identificare una decina di giovani dimoranti nel Comune di Santhià, nonché in quello di Alice Castello e di
Cavaglia (Bi).
Nei loro riguardi è stato chiesto alla Procura della Repubblica di Vercelli, l’emissione di un decreto di
perquisizione nell’ipotesi di reato di detenzione illegale di armi, munizioni e di sostanze stupefacenti.
Nelle prime ore della mattinata del 3 maggio us, con l’impiego di diversi carabinieri delle Compagnie di
Vercelli, Borgosesia e Biella, nonché di due unità cinofile del Nucleo carabinieri di Volpiano (To) dedicate
alla ricerca di stupefacenti, armi e materiale esplosivo, sono state eseguite le perquisizioni locali e personali,
che hanno portato al rinvenimento nei confronti di quattro giovani, di diversi coltelli, pugnali, machete di
grosse dimensioni, munizioni, un revolver ad aria compressa ed una carabina cal. 9 detenuta illegalmente,
nonché dei passamontagna ed un manoscritto di una canzone con frasi contenenti un forte rancore verso le forze dell'ordine.


