PIEMONTE -26-03-2022-- Si amplia la capacità di accoglienza piemontese dei bambini e dei ragazzi minorenni non accompagnati fuggiti dall’Ucraina. L’assessore regionale ai Bambini, Chiara Caucino, insieme ai funzionari regionali e ai tecnici della Protezione Civile ha infatti visitato ieri Cascina Torta, la struttura di Torino, completamente ristrutturata ed in grado di accogliere dalle 120 alle 150 persone.
Il sito entrerà nel circuito delle strutture di accoglienza per bambini ucraini una volta ottenute, nel minor tempo possibile, tutte le autorizzazioni necessarie previste dalla legge.
Il punto della situazione sull'emergenza profughi è stato fatto nel corso della riunione del Coordinamento regionale a cui hanno preso parte il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il console onorario dell’Ucraina a Torino Dario Arrigotti, con l’assessore alla Protezione civile e Gestione emergenza profughi ucraini Marco Gabusi e l’assessore ai Bambini Chiara Caucino. Presenti anche i rappresentanti delle Prefetture, della Protezione civile regionale e della Direzione Sanità e Welfare.
TRASPORTI. GRATUITÀ ANCHE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
I profughi ucraini possono viaggiare gratuitamente sui treni Intercity, Eurocity e Regionali per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza, e anche sui mezzi del trasporto pubblico locale (bus, tram, metro) entro il termine massimo di cinque giorni dal loro ingresso in Italia.
La gratuità sui mezzi TPL è garantita dalla Regione Piemonte e dalle aziende di trasporto pubblico piemontese.
"Ci stiamo attivando su tutti i fronti – assicura l’assessore ai Trasporti con delega alla Gestione emergenza profughi ucraini Marco Gabusi – e naturalmente abbiamo anche considerato l’esigenza di mobilità delle persone, che hanno bisogno di qualche giorno per organizzare molti aspetti della vita quotidiana in un territorio completamente nuovo. Siamo al fianco dei rifugiati e sempre pronti a far fronte alle necessità che emergono di giorno in giorno".
In caso di controllo dei biglietti i rifugiati potranno fornire direttamente al personale addetto alla verifica una dichiarazione contenente i dati anagrafici di base, quali nome, cognome, gli estremi del documento di identificazione e la data dell’ingresso in territorio italiano.
CALL CENTER REGIONALE IN UCRAINO
Sarà attivo anche il sabato, dalle 8.00 alle 20.00 il Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero è 011.4326700, al quale otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono.


