
TORINO - 15-03-2022 -- Fare sinergia per migliorare la conoscenza delle istituzioni locali e promuovere la qualità degli strumenti normativi da esse emanate. È questa la finalità della convenzione di cooperazione che è stata sottoscritta martedì 15 marzo, a Palazzo Lascaris tra il Consiglio regionale, l’Università degli studi di Torino, l’Università del Piemonte Orientale e Ires Piemonte.
La collaborazione fra gli enti intende agire secondo diverse direttrici: diffondere la conoscenza dei valori sottesi alla promozione dell’autonomia territoriale nella Regione Piemonte; sostenere iniziative volte alla conoscenza delle istituzioni locali e del territorio; organizzare iniziative culturali e scientifiche sui temi del regionalismo e promuovere attività di formazione per gli amministratori pubblici.
“Come Assemblea legislativa in questa legislatura abbiamo avviato un importante percorso istituendo la Commissione permanente sull’autonomia, perché crediamo che una maggiore autonomia e una conseguente responsabilizzazione dei territori possa portare migliori condizioni di efficienza e benessere a tutti i piemontesi. Ma per intraprendere questo percorso è anche necessario che la pubblica amministrazione nel suo complesso, composta non solo dagli amministratori eletti ma anche dalla struttura di funzionari e tecnici, sia pronta ad affrontare questa sfida che porterà a un virtuoso sistema di gestione degli enti. Diventa quindi necessaria una sinergia tra tutti noi, affinché si possa raggiungere quel livello di formazione a supporto della funzione legislativa e di perfezionamento del processo preparatorio degli atti normativi”, ha dichiarato Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale.
Un ruolo chiave per il perseguimento degli obiettivi della convenzione sarà svolto dal Centro studi interuniversitari “Giorgio Lombardi”, istituito nel novembre 2020 fra Università degli studi di Torino e Università del Piemonte Orientale anche con finalità di promozione di studi e ricerche su politiche regionali ed autonomie territoriali. Ires Piemonte metterà poi a disposizione la propria attività di indagine in campo socio-economico e territoriale a supporto dell’azione di programmazione e valutazione della Regione Piemonte e delle altre istituzioni ed enti locali piemontesi.
“Esprimo tutto il mio compiacimento per questa collaborazione tra Università del Piemonte Orientale, Università degli studi di Torino e Ires Piemonte. Essa ci permetterà, nel quadro delle iniziative del Centro studi Giorgio Lombardi, di avviare iniziative di ricerca e di alta formazione di grande impatto per la nostra Regione”, ha commentato il professor Gian Carlo Avanzi, rettore dell’Università del Piemonte Orientale.
“Questa convenzione permetterà al Dipartimento di studi per l'Economia e l'Impresa di essere parte di un network di ricerca capace di realizzare a pieno le finalità istituzionali che ci hanno condotto ad istituire il Centro di studi regionali Giorgio Lombardi”, ha aggiunto il professor Massimo Cavino, direttore del Dipartimento di studi per l'economia e l'impresa dell’Università del Piemonte Orientale.


