10-02-2021 -- Entrerà in vigore domani, 11 febbraio, l'ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che toglie l'obbligo d'indossare la mascherina all'aperto. Resta tuttavia, l'obbligo di tenere sempre con sè i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti. Resta inoltre l'obbligo, fino al 31 marzo (salvo proroghe allo stato di emergenza che scadrà appunto il 31 marzo), di indossare le mascherine nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private.
Obbligo da cui sono esentati: i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
L’obbligo di mascherina al chiuso, inoltre, non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi. Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o
aperti al pubblico.