
VERCELLI -14-11-2021 -- Notte fonda per la Pro Vercelli di nuovo sconfitta in casa stavolta dall’ultima in classifica che per giunta aveva giocato e perso in settimana il recupero contro la capolista Sud Tirol. Pro disastrosa soprattutto nel II tempo incapace di reagire e che ha rischiato il 2-0 contro un avversario più agguerrito e motivato oltre che in migliore condizione fisica. Scienza che ad inizio gara aveva parlato di gara “da vincere e convincendo”, ha proposto una squadra con Comi unica punta cercando di sfruttare le fasce laterali. Il Legnago ha però subito fatto capire di non voler giocare una gara bunker, anzi. Al 2’ un errore difensivo dà via libera a Sgarbi che solo davanti a Valentini mette fuori, poi il portiere compie un miracolo al 7’ deviando un tiro da distanza ravvicinata di Gomez e al 10’ il portiere deve rimediare con un’uscita di piede su errore di Masi. Poco per volta la Pro, pur giocando male, guadagna campo e ottiene delle occasioni da gol. Al 17’ Emmanuello obbliga alla respinta Enzo che si ripete subito dopo su della Morte, mentre poi Bruzzaniti manda fuori. Il Legnago però ribatte mettendo a nudo le carenze in fase interdittiva della Pro: al 25’ Cristini salva un gol fatto. Pro che intanto ha perso Valentini per infortuno. Legnago di nuovo vicino al vantaggio poco dopo la mezz’ora. Al 33′ punizione insidiosa di Ciccone, deviata da Tintori. Dall’angolo traversa di Gomez e gol annullato al Legnago per fuorigioco. Sul finire di tempo di provano ancora Comi e Emmanuello, ma senza esito. Ad inizio ripresa l’episodio che decide il match. Awua perde ingenuamente palla a centrocampo con Sgarbi che si invola, resiste a Masi e Cristini che arrancano, e trafigge Tintori. La Pro sbanda e Gomez sfiora il 2-0. Scienza fa i cambi: Bruzzaniti e Vitale fuori e inserisce Rizzo e Bunino, poi entra anche Silenzi per Awua. Il risultato è una squadra ancora più scombiccherata con una sorta di 4-2-4 senza filtro a centrocampo e con un modulo allungato. La Pro comunque va vicina al pari con Emmanuello e Rizzo, le cui conclusioni sono respinte dal muro rosso, ma intanto Cristini placca in area Sgarbi e viene graziato dall’arbitro: sarebbe stato rigore e secondo giallo. La Pro finisce in balia degli avversari che segnano il 2-0, ma in fuori gioco e che mandano Cristini sotto la doccia per un doppio giallo. Nel dopo gara contestazione dei tifosi della curva che se la prendono con Scienza chiedendo l’esonero. Il trainer a fine partita accetta le critiche e parla di “mie responsabilità in una gara giocata male e conclusa peggio.” Pro che sta scivolando in classifica con continue sconfitte interne. Il momento più buio da quando si è insediata la nuova società . (M.R)
PRO VERCELLI-LEGNAGO SALUS 0-1
PRO VERCELLI (3-5-2): Valentini 6,5 (dal 20′ Tintori 6); Cristini 4,5, Masi 5, Macchioni 5,5; Bruzzaniti 5 (dal 60′ Rizzo 5), Awua 5,5 (dal 70′ Silenzi 4,5), Vitale 5,5 (dal 60′ Bunino 4,5), Emmanuello 5, Gatto 5 (dal 70′ Clemente 5); Della Morte 5,5, Comi 5,5. A disposizione: Carosso, Auriletto, Sangiorgi, Louati, Crialese, Erradi, Secondo. All. Scienza: 4,5
LEGNAGO SALUS (4-3-3): Enzo 6,5; Ricciardi 6, Gasparetto 6,5, Stefanelli 6, Rossi 7 (dall’84’ Ambrosini ng); Laurenti 6 (dal 61′ Antonelli 6), Yabré 7, Giacobbe 6 (dall’80’ Salvi); Ciccone6, Sgarbi 6,5 (dall’80’ Contini ng), Gomez 5,5 (dall’80’ Buric ng). A disposizione: Corvi, Gasparini, Bondioli, Milani, Zanetti, Olivieri. All. Colella 7
Arbitro: Burlando di Genova: 6
Gol: 53′ Sgarbi (L)
Note: ammoniti: Gasparetto (L), Masi (PV), Cristini (PV), espulso All’89’ Cristini (PV) per doppia ammonizione. Giornata di pioggia, spettatori 600 circa. Recupero: + 2′ / + 6′. Angoli 9-8 per il Legnago.
 


