TORINO - 26-04-2021 - Alcune decine i lavoratori del settore di pulizia e sanificazione del Piemonte Orientale (Novara, Vercelli, Biella e Verbania) oggi hanno manifestato in piazza Castello a Torino, sotto la sede della Regione, contro gli eccessivi ribassi dell'appalto, aggiudicato alla società Markas Srl con un meno 30,12 % sulla base d'asta per il servizio nelle aziende sanitarie del territorio. Il timore è che un tale ribasso penalizzerà lavoratori e qualità del servizio. La Fisascat Cisl Piemonte Orientale ha proclamato per oggi lo sciopero del comparto per l’intera giornata. Sono circa 600 i lavoratori interessati. "Vogliamo massima trasparenza sul lotto 5 – spiegano i segretari generale Fisascat Cisl e Cisl Piemonte Orientale, Luca Trinchitella ed Elena Ugazio – che riguarda la pulizia e la sanificazione nelle aziende ospedaliere delle provincie di Biella – Novara – Verbania – Vercelli. Considerato che il costo del lavoro in appalti di questa natura rappresenta circa l’85% del totale dell’appalto, appare chiaro che un ribasso di tale portata non potrà che avere riflessi molto negativi sia nei confronti dei lavoratori, in termini di ore lavorate e sicurezza, sia nella qualità dei servizi delle strutture interessate”.
Ma c'è di più, il sindacato denuncia che 93 lavoratrici mancano all'appello, sono lavoratrici degli ospedali del VCO che non conoscerebbero la loro sorte. Per sole 27 ci sarebbe invece la conferma ufficiale.


