VERCELLI – 26-03-2019 Nella giornata
di ieri, durante un incontro aperto a tutta la città di Vercelli, il direttore generale dell'ospedale Chiara Serpieri ha illustrato un programma da trenta milioni di euro, che cambierà radicalmente la fisionomia del Sant'Andrea. Queste le prime stime dei costi per il «Cubo», il fulcro del progetto che sarà costruito proprio dietro l’ospedale di Vercelli. Nell'idea del progetto finale al suo interno avrà i reparti di Pronto soccorso, Rianimazione, Terapia intensiva, centrale di sterilizzazione e un intero blocco con tutte le sale operatorie su un unico piano.
L'idea illustrata è quella di, con una costruzione di un nuovo edificio, spostare le attività legate all’emergenza-urgenza: queste ultime, una volta trasferite, libereranno spazi negli attuali locali del, che a loro volta saranno dedicate ad ulteriori e più efficenti servizi. Una vera e propria esigenza, per il Direttore generale, quella di dover riorganizzare la disposizione dei reparti di emergenza; soprattutto per poter rispondere al meglio alle numerose emergenze (in aumento) registrate negli ultimi anni.